Perché
investi?

Per raggiungere l’indipendenza finanziaria
Il principale motivo per investire dovrebbe essere quello di ottenere l’indipendenza finanziaria. Essere sempre pronti a ogni evenienza. Viviamo una vita dedicata allo studio e quindi alla ricerca di un lavoro sicuro e ben pagato. Ci si impegna per acquistare la casa dove creare la propria famiglia e magari anche quella in cui trascorrere le vacanze. Tra bollette, mutui, auto, figli da crescere fino all’università e oltre, spese sanitarie e di ogni altro genere, alla fine è facile trovarsi in una situazione in cui qualora lo stipendio venisse a mancare sarebbe la fine. Una situazione che diventa una fonte costante di stress. Ci si trova a correre su una ruota che non si ferma mai e indipendentemente dai traguardi raggiunti non si può fermare la propria corsa altrimenti il rischio è quello di perdere tutto.
C’è chi riesce anche a gestire una situazione del genere senza farsi grossi problemi, vivendo alla giornata. Ma perché rischiare quando è possibile, e molto meno stressante, utilizzare approcci più lungimiranti?
Approcci in grado di costruire, gradualmente e nel corso del tempo, un salvagente finanziario, un cuscinetto che sia in grado di garantire la copertura del fabbisogno anche senza dovere dipendere da un impiego fisso.
Approcci che permetterebbero di svincolarsi anticipatamente dalla routine in cui si vive o semplicemente di essere sereni per il fatto di potere contare su una fonte tangibile di reddito cui attingere quando lo si riterrà opportuno o quando si dovesse rendere necessario.
“Non permettere che guadagnarti da vivere Ti impedisca di vivere”
JOHN WOODEN
Indipendenza finanziaria che non significa sorseggiare cocktail in riva al mare 365 giorni all’anno ma potersi dedicare alle attività preferite senza che debbano necessariamente essere sostenibili sotto l’aspetto economico. Indipendenza finanziaria che significa sapere di essere in grado di dedicarsi alle proprie passioni, di potere trascorrere il tempo con chi si vuole. Senza essere costretti ad andare in vacanza due settimane in agosto.
Indipendenza finanziaria a garanzia dell’asset fondamentale: la libertà di scelta
Certo, è un obiettivo ambizioso, per cui è necessario avere un piano preciso e ben eseguito, perché non ci si vuole trovare a lavorare a tempo pieno per gestire il patrimonio che in teoria ci avrebbe dovuto affrancare dalla “prigione” del posto fisso.
Il piano in questo caso dipende dal patrimonio disponibile e dal fabbisogno specifico. Se le risorse sono sufficienti è possibile implementare direttamente una strategia mirata alla massimizzazione dei flussi di cassa.
In caso contrario è necessario optare per un piano alternativo, in cui inizialmente si andrà a perseguire la crescita in conto capitale, per poi passare a un portafoglio a rendita non appena questo sia possibile.